venerdì 27 maggio 2011

Il Lavoro e l'Acqua sono un Bene Comune, difendiamoli con la lotta!

Il Comitato civico di Castellammare di Stabia per l'Acqua Pubblica vive con apprensione le notizie della chiusura della Fincantieri, l'ultimo pezzo dell'industria di eccellenza stabiese, dopo l'Avis, la Cmi e la conseguente crisi di tutto l'indotto di piccole e medie imprese che dipende da queste industrie.
             
Non è solo una parte della storia industriale e cantieristica d'Italia che rischia di essere svenduta, lavoro che in un passato recente ha prodotto per mano pubblica ed abilità operaie la ricostruzione industriale italiana, con la sedimentazione del patrimonio di competenze e professionalità che le migliaia di operai formatesi nella Fincantieri hanno accumulato, arrichendo così il meridione e tutta la nazione. Il lavoro come ricchezza e riscatto di una intera comunità, non può essere trattato come una merce.

             
Noi comitati per l'acqua pubblica ci stringiamo intorno agli operai che sono un nostro Bene Comune; servono progetti e dialogo, non l'esercito, l'uso della forza sarebbe l'ennesima sopraffazione, un attacco alla democrazia ed alla leggitima espressione del dissenso dalle scelte prese lontano dal territorio con la complice assenza del Governo.
               
Dopo la privatizzazione del servizio idrico, la svendita del patrimonio termale e la crisi occupazionale del settore e dell'indotto turistico che su l'acqua ha costituito la ricchezza di intere generazioni di lavoratori a Castellammare di Stabia, la città delle Acque. Se chiude anche la Fincantieri un'intera comunità è destinata a cadere in una depressione dalla quale sarebbe difficile uscire.
               
Per questo motivo, a nome del comitato promotore nazionale 2 Sì per l'Acqua Bene Comune e di coloro che si battono per non vedersi scippare i propri diritti, esprimiamo solidarietà ai lavoratori sotto il ricatto di licenziamento e chiusura dei cantieri navali, favorevoli al rilancio dell'investimento pubblico.
               
               
Difendiamo i Beni Comuni, difendiamo il Lavoro, l'Acqua e la Democrazia.
               
Al referendum del 12 e 13 giugno, vota 2 Sì per l'Acqua Pubblica

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