giovedì 16 dicembre 2010

SABATO 18 DICEMBRE 2010 APPUNTAMENTO a SARNO (Sa)


SABATO 18 DICEMBRE 2010 APPUNTAMENTO a SARNO (Sa)

CONTINUA LA MOBILITAZIONE PER LA CAMPAGNA DI MORATORIA TESA A NON CONCEDERE PROROGHE ALLA GORI s.p.a. E ALLE ALTRE AZIENDE PRIVATE INTERESSATE ALLA PRIVATIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO, FINO ALLO SVOLGIMENTO DEL REFERENDUM.


ORE 9,30 CONCENTRAMENTO IN PIAZZA 5 MAGGIO A SARNO

ORE 9,45 CORTEO PER LE STRADE CITTADINE





ORE 10,15 AULA CONSILIARE CONVEGNO
Intervengono: CONSIGLIA SALVIO, CIRO PESACANE, P. ALEX ZANOTELLI del FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L'ACQUA, P. PIETRO LOMBARDI della Diocesi Sarno-Nocera in rappresentanza del VESCOVO ILLIANO.


SOLO L'IMPEGNO e LA COSTANZA DEI COMITATI PER L'ACQUA PUBBLICA, DEI CITTADINI, DELLE PARROCCHIE, DELLE ASSOCIAZIONI OPERANTI SUL TERRITORIO DEI COMUNI COMPRESI NELL'ATO 3 VESUVIANO/SARNESE POSSONO OTTENERE CHE L'ACQUA NON DIVENTI UNA MERCE E CHE LA SUA GESTIONE SIA SOTTRATTA ALLE LEGGI DI MERCATO.


COMITATO Acqua Bene Essenziale Sarno

FORUM Italiano dei Movimenti per l’Acqua.

Coordinamento Campano per la gestione pubblica dell'acqua

incontro-dibattito "Si scrive Acqua si legge Democrazia" 17/12 P.zza Dante



Venerdì 17 dicembre ore 17.00 P.zza Dante
all'interno della manifestazione "Le botteghe del sociale"

incontro-dibattito
"Si scrive Acqua si legge Democrazia"

Intervengono:

Alex Zanotelli


Paolo Carsetti
della segreteria del Forum Italiano movimenti per l'acqua

Consiglia Salvio
del coordinamento regionale campano per l'acqua pubblica.

Sarà presente anche l'avv. Maurizio Montalto che illustrerà il contributo della commissione Ambiente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli in merito agli aspetti giurisprudenziali in tema di gestione pubblica del Servizio Idrico Integrato.
La discussione verterà sia sul percorso referendario, sia sugli ultimi avvenimenti che riguardano la gestione dell'acqua a Napoli.

martedì 14 dicembre 2010

convocazione riunione coordinamento regionale 15/12



Mercoledì 15 dicembre '10


convocazione della riunione

del Coordinamento regionale per le gestione pubblica dell'acqua


ore 18 Federconsumatori-Napoli



Odg:


- aggiornamento situazione Comune Napoli/affidamento idrico all'Arin SpA


- decisione costituzione del Comitato promotore per il sì ai referenduma acqua(regionale)


- autofinanziamento regionale e nazionale


- riorganizzazione e mansioni da definire, al fine di un corretto percorso referendario regionale e territoriale


- rendiconto cassa


- lancio delle ultime agende acqua rimaste invendute ( strenna natalizia?), e proposte gruppo - comunicazione


- valutazioni e proposte a seguito della manifestazione del 4 dicembre u.s. a Napoli


- aggiornamenti da Cancun



Coordinamento Campano gestione pubblica acqua

lunedì 13 dicembre 2010

presentazione libro la società dei beni comuni



VERSO INTESA CIVICA SOLIDALE FLEGREA

UNA CITTADINANZA RESPONSABILE PER UNA CITTA’ BENE COMUNE




MARTEDI 14 DICEMBRE ORE 19.00

CITTA’ DELL’ESSERE via Celio Rufo, Pozzuoli (NA)


PRESENTAZIONE DEL LIBRO :
LA SOCIETA’ DEI BENI COMUNI
UNA RASSEGNA
A cura di Paolo CACCIARI
Edito da Ediesse e Carta



Interveranno : PAOLO CACCIARI , GIORNALISTA E
ANDREA MORNIROLI , CANTIERI SOCIALI NAPOLI
Modera: GENNARO FERRILLO , ALTROMODO FLEGREO


Il libro raccoglie diciannove opinioni di autrici e autori italiani che da diverse visuali disciplinari (storiche,giuridiche, filosofiche, antropologiche, ambientaliste) si sono confrontati con il tema dei «Commons». Aria, acqua, terra, energia e conoscenza sono risorse speciali,beni primari da cui tutto dipende. La loro fruizione richiede quindi attenzioni particolari. La logica del mercato qui trova i più clamorosi fallimenti. Il riconoscimento del Nobel all'economista Elinor Ostrom dimostra che il pensiero unico neoliberista sta incrinandosi anche dentro l'accademia. Ma nella sfera politica (specie in quella italiana) non vi è ancora traccia di ravvedimento: la saga delle privatizzazioni procede, ma cresce anche l'opposizione da parte di numerosi gruppi di cittadinanza attiva, di comitati, di associazioni in nome di una società più consapevole nei riguardi della natura e più responsabile nei confronti di tutta la comunità umana. Paolo Cacciari è l'animatore di un gruppo di riflessione dell'Officina delle idee di Rete@sinistra che ha raccolto i contributi di Bruno Amoroso, Massimo Angelini, Eugenio Baronti, Davide Biolghini, Nadia Carestiato, Giuseppe De Marzo, Pippo Jedi, Luigi Lombardi Vallauri, Laura Marchetti, Ugo Mattei, Emilio Molinari, Tonino Perna, Riccardo Petrella, Mario Pezzella, Giovanna Ricoveri,Edoardo Salzano, Chiara Sasso, Gianni Tamino, il Laboratorio Verlan.

giovedì 9 dicembre 2010

Aggressione squadrista a lavoratori, studenti e ciclisti

Comunicato

Andare in bicicletta non è (ancora) reato!!


Devono aver pensato questo la Procura e i giudici del tribunale di Napoli, al termine di una giornata caotica e convulsa!
I fatti: Questa mattina a sorpresa arriva l'annuncio che l'udienza di convalida è rinviata all'indomani, che Alfonso e Ana subiranno l'ennesima prepotenza, che resteranno un altro giorno in carcere! Una situazione del tutto sorprendente e non molto comprensibile, dopo che ieri era stata annunciata per oggi l'udienza, con centinaia di studenti e precari Bros in presidio sotto il tribunale e quasi trenta testimoni della difesa che affollano l'androne delle camere penali!
Agli avvocati viene anche comunicato il probabile gip di turno, ma gli stessi salgono a parlare dal sostituto procuratore per chiedere delucidazioni. Intanto veniamo a sapere che probabilmente il Pm ha già potuto mettere gli occhi su una parte dei filmati e delle immagini a disposizione della difesa, perchè sono su internet.
Alle 14.00 del pomeriggio la notizia a sorpresa: contrordine, il Gip ha disposto il decreto di scarcerazione immediata (tecnicamente dev'esserci stata la richiesta dello stesso pubblico ministero) senza aspettare l'udienza di convalida!
Oggettivamente una smentita clamorosa dell'operato della Questura, che risparmia probabilmente la figuraccia formale già incassata con l'arresto del ricercatore Saso (dove in aula non ci fu neanche la convalida formale del fermo prima di valutare la misura cautelare) perchè a questo punto il processo per direttissima salta e la stessa udienza di convalida, in mancanza di misura cautelare, viene posticipata a data da definirsi... Ma la scarcerazione disposta direttamente da Pm e Gip senza nemmeno il contraddittorio con la difesa in aula dimostra con evidenza l'avventatezza e la gratuità degli arresti, come ieri avevamo denunciato.
Ci auguriamo ora che emergano dei resoconti più equilibrati della giornata di ieri, quando su molti siti è saltata del tutto la consecutio temporum degli avvenimenti e le immagini delle tensioni nate comprensibilmente dopo gli arresti gratuiti sembravano invece quelle da cui erano scaturiti gli arresti...

Resta però la bruttissima esperienza di Ana ed Alfonso, resta l'ennesimo episodio di repressione brutale dopo quello del precario della ricerca, dopo i fatti del San Carlo solo per stare al mondo studentesco, a cui vanno aggiunte le lotte contro la precarietà, le lotte ambientaliste... E a maggior ragione, insieme ai tanti intellettuali napoletani (da Erri de Luca all'avv. Marotta a Valeria Parrella agli artisti del Lirico, ai docenti dell'Orientale e della Federico II) ci chiediamo chi abbia dato mandato alla Questura di sostituire l'assenza di risposte politiche con una prassi tanto ottusa! Ed in un momento così delicato in cui sono in gioco grandi questioni per il futuro di questo paese (come quelle che riguardano la scuola e l'Università pubblica) perchè e a nome di chi il Questore di Napoli pensa di risolverle come "questione di ordine pubblico"...!?


Orientale Occupata


i video dell'incredibile aggressione (fascista): link1 link2

domenica 5 dicembre 2010

Corteo 4 Dicembre 2010




















4 Dicembre 2010: Napoli capitale dell’ACQUA PUBBLICA!

In circa duemila stamane hanno sfilato per le strade di Napoli, in un corteo colorato e festoso che si è snodato per le vie del centro, da Piazza del Gesù a Piazza Dante: è il “popolo dell’acqua”, che oggi in tutta Italia ha lanciato la sua idea di acqua come bene comune, come diritto, contro la privatizzazione e la mercificazione che stanno derivando dall’ormai tristemente famoso decreto Ronchi, il quale apre le porte delle nostre risorse idriche ai privati, quegli stessi privati che da anni lucrano e speculano sull’emergenza rifiuti campana.

Veolia, A2A, Hera…sono questi ed altri i nomi delle aziende che si apprestano ad entrare “nei nostri rubinetti”, decretando così un aumento vertiginoso delle bollette oltre che, secondo i movimenti, un peggioramento della già catastrofica situazione qualitativa delle acque campane ma anche nazionali.


La giornata di mobilitazione nazionale è stata caratterizzata su base regionale e Napoli non poteva sottrarsi ad una data così importante, essendo una città che da tempo coniuga le lotte territoriali conferendo loro il carattere della rete, e riuscendo a connettere fra loro i tanti movimenti che si occupano di Beni Comuni come l’ambiente, il sapere, la cultura. Erano infatti numerosi gli studenti, medi e universitari, insieme ai precari della scuola, dello spettacolo, i precari Bros, la Rete Salute ed Ambiente, oltre ai presidi contro le discariche come quello di Chiaiano e quello di Terzigno, giunti in piazza per dimostrare che la lotta per l’acqua pubblica è strettamente connessa con le loro lotte, tutte per i beni comuni.

Obbiettivo principale lanciato dal movimento per l’acqua bene comune è il Referendum, che i comitati chiedono di tenere nel 2011, per il quale essi hanno raccolto in tutta italia un milione e 400mila firme, e in cui la Campania ha segnato una grande presenza, con le sue 92mila firme.

L’intera iniziativa è stata pensata come legata ai movimenti che in questi giorni animano Cancun, in Messico, in occasione del vertice COP15 sui cambiamenti climatici. Giunto in Piazza Dante, infatti, il corteo ha potuto ascoltare in diretta un collegamento con Cancun.

La giornata sta proseguendo, sempre in Piazza Dante, con concerti di tammorre e la proiezione del film “Per amore dell’acqua”.


Comitato Regionale Campano per l’Acqua Pubblica.

sabato 4 dicembre 2010


4 DICEMBRE MOBILITAZIONE NAZIONALE PER L'ACQUA PUBBLICA

con i Movimenti, a Cancun e nel mondo, per la giustizia ambientale e sociale


CORTEO REGIONALE NAPOLI 4 DICEMBRE 2010 ORE 10 P.ZZA DEL GESU'


a seguire pomeriggio di controinformazione e musica in P.zza Dante

(Echi Fregrei - Finti Illimani - Nino Galasso e compagniabella con la fronna dell'acquaiolo)


Dopo aver raggiunto quasi un milione e mezzo di firme
per promuovere tre Referendum per l’abrogazione della legge Ronchi e la totale ripubblicizzazione dei servizi idrici scendiamo in piazza per ribadire la necessità di applicare una moratoria alle scadenze previste dalla “Legge Ronchi” e per dire che, se anche ci fossero le elezioni politiche anticipate, bisogna comunque rispettare la volontà dei cittadini e indire i Referendum nel 2011.

Sottrarre l’acqua alla logica del mercato equivale a riaprire uno spazio di democrazia dal basso per la giustizia sociale e in difesa dei beni comuni.

Beni comuni sono anche la salute, l’ambiente, il territorio, il lavoro e la formazione, calpestati ogni giorno da scelte scellerate come la costruzione di discariche, legali ed illegali, inceneritori e centrali a turbogas che stanno inquinando e distruggendo la nostra terra, aggravando la mancanza di prospettive per il futuro dei giovani, di chi ha un lavoro e di chi lo vorrebbe, senza ascoltare chi da anni lotta per un ciclo virtuoso dei rifiuti, per salvare i beni comuni e per difendere l’ambiente e la salute.

Fare la manifestazione il 4 Dicembre coincide con i giorni in cui a Cancun, in Messico, si svolgerà la 16°Conferenza delle Parti (COP16), indetta dall’ONU. Così come l’anno scorso a Copenhagen, i governi discuteranno su una delle grandi emergenze del Pianeta: i cambiamenti climatici.

Abbiamo deciso di unire la nostra voce a quella dei movimenti che a Cancun e in tutto il mondo manifesteranno per dire che il cambiamento climatico si combatte con la giustizia sociale e ambientale! Perché crediamo che non bisogna cambiare il clima ma bisogna cambiare il sistema! Perché crediamo che se il clima fosse una banca l’avrebbero già salvato!

Facciamo nostro l’obiettivo di contribuire a salvare la nostra casa comune, la nostra Terra Madre, ed allo stesso tempo di dare forza e voce a chi, nella nostra regione, in Italia, nel mondo, si batte per la giustizia sociale ed ambientale, per costruire ora un nuovo mondo possibile.

- Per la moratoria di ogni processo di privatizzazione dell’acqua

- Perché i Referendum si svolgano nel 2011

- Perché l’acqua sia un diritto universale non sottoposto alle leggi del mercato

- Per unirci ai movimenti in difesa della salute, dell’ambiente, del territorio per i beni comuni

- Per unirci alle mobilitazioni globali di Cancun su cambiamenti climatici, giustizia ambientale e sociale


4 DICEMBRE ORE 10.00 PIAZZA DEL GESU

A seguire, pomeriggio di controinformazione e musica in piazza Dante.

COORDINAMENTO REGIONALE CAMPANO PER LA GESTIONE PUBBLICA DELL’ACQUA


ADESIONI: blogrefacquacampania@gmail.com
Tel. 3333346371 - 3297745761

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