martedì 24 maggio 2011

“H2oro-l’acqua, un diritto dell’umanità": uno spettacolo per i diritti umani

    H2oro
Ercolano.Domenica 29 maggio alle ore 20 avrà luogo lo spettacolo “H2oro-l’acqua, un diritto dell’umanità", presso la parrocchia S.M.della Consolazione, a Ercolano in Corso Resina 15.
Premiato nel 2006 con una targa d’argento dal Presidente Carlo Azeglio Ciampi, “H2oro-l’acqua, un diritto dell’umanità" è un esempio di teatro-documento, nato per sostenere il diritto dell’acqua per tutti, per riflettere sugli sprechi ed essere consapevoli della necessità di nuovi comportamenti. Lo spettacolo vuole essere uno strumento per spingere tutti a difendere i beni comuni, in particolare l’acqua. È necessario, infatti, che i cittadini comprendano che l’acqua è un bene comune, oggi minacciato da chi vuole renderlo una merce da cui trarre profitti. Sottrarre l’acqua, e tutti gli altri beni comuni, è possibile solo con grandi mobilitazioni sociali. Questo è il messaggio lanciato, sotto forma teatrale, dello spettacolo “H2oro-l’acqua, un diritto dell’umanità₺. Mostrando al pubblico la privatizzazione dell’acqua, le multinazionali, le guerre per l’acqua, gli sprechi e la gestione italiana della risorsa acqua, si esprime la necessità di cambiare lo stato delle cose e di dire che un mondo, che non risponde alle leggi del mercato e del denaro, è possibile. Dai risultati ottenuti grazie alle lotte dei movimenti per l’acqua, come afferma il co-autore del testo teatrale, Ercole Ongaro, “si deve tenere fermo lo sguardo e la direzione del cammino verso l’utopia di una società che progetta il proprio il futuro, non all’insegna del denaro, ma della dignità di tutti gli uomini ".
Lo spettacolo “H2oro-l’acqua, un diritto dell’umanità" è stato fortemente voluto dal parroco don Marco Ricci, della parrocchia S.M.della Consolazione, e da Radio Siani per sensibilizzare i cittadini al referendum del 12 e 13 giugno.

Giovanna D’Urso

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