UNIAMO LE VERTENZE TERRITORIALI
SOLIDARIETA’ AI COMITATI , AI MOVIMENTI, AI CITTADINI CHE SI OPPONGONO ALLA DEVASTAZIONE DEI TERRITORI ,DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE.
Il coordinamento campano per la gestione pubblica dell’acqua e il comitato Acqua bene comune area flegrea
ADERISCONO E PARTECIPANO AL CORTEO CONTRO LA DISCARICA DEL CASTAGNARO.
Ancora una volta si impongono decisioni scellerate , devastanti, sulla testa e sulla pelle dei cittadini.
Decisioni politicamente sbagliate ( ciclo industriale e non invece un ciclo virtuoso dei rifiuti), tecnicamente sbagliate ( compost fuori specifica , non sicuro, in deroga alle leggi di tutela, e non invece come sosteniamo da anni semplice separazione a monte dell’umido dal secco utilizzando a valle impianti di compostaggio), continuo boicottaggio della raccolta differenziata per favorire la scelta inceneritorista.
Insomma il re è nudo , e per difendersi impone la sospensione della democrazia, e la militarizzazione dei territori.
Noi pensiamo anche che la logica che guida questa strategia dell’emergenza e della cancellazione della democrazia sia la stessa per tutte le politiche di mercificazione, privatizzazione, cementificazione dei suoli, e imposizione delle grandi opere che si intendono realizzare per promuovere la cosidetta “ crescita”. C’è un disegno unitario che vuole mantenere inalterato il modello liberista e l’accumulazione originaria. In questo modo l’intreccio affari-politica-camorra che ha dominato la scena pubblica nel sud del paese e ora non solo nel sud , continua ad alimentarsi.
Per uscirne, per uscire dalla crisi, bisogna alzare lo sguardo, unire le lotte, trovare le connessioni tra le resistenze comunitarie alla strategia della shock-economy e della sospensione di democrazia che ci vogliono imporre.
Riteniamo che le lotte per l’acqua pubblica e partecipata, per un ciclo virtuoso dei rifiuti fondato sulla 4 R, per la difesa del paesaggio e del suolo fertile, per una mobilità leggera e non invasiva, per un energia pulita , per un economia solidale e sostenibile debbano ora senza altra esitazione trovare un percorso comune che riparte da un ritrovato dibattito pubblico sul significato e sull’esigibilità dei beni comuni.
Per questo motivo ed altri ancora , siamo qui a Quarto, come in molti altri posti della nostra Campania infelix, a dire che non ci arrenderemo.
aderiscono e partecipano alla manifestazione/corteo contro la realizzazione di una discarica a Castagnaro:
Coordinamento Campano per la gestione pubblica dell’acqua,
Comitato ABC Acqua bene comune area flegrea
CortoCircuito flegreo Associazione della filiera corta flegrea
AltroModo flegreo laboratorio per la cittadinanza attiva
SOLIDARIETA’ AI COMITATI , AI MOVIMENTI, AI CITTADINI CHE SI OPPONGONO ALLA DEVASTAZIONE DEI TERRITORI ,DELL’AMBIENTE E DELLA SALUTE.
Il coordinamento campano per la gestione pubblica dell’acqua e il comitato Acqua bene comune area flegrea
ADERISCONO E PARTECIPANO AL CORTEO CONTRO LA DISCARICA DEL CASTAGNARO.
Ancora una volta si impongono decisioni scellerate , devastanti, sulla testa e sulla pelle dei cittadini.
Decisioni politicamente sbagliate ( ciclo industriale e non invece un ciclo virtuoso dei rifiuti), tecnicamente sbagliate ( compost fuori specifica , non sicuro, in deroga alle leggi di tutela, e non invece come sosteniamo da anni semplice separazione a monte dell’umido dal secco utilizzando a valle impianti di compostaggio), continuo boicottaggio della raccolta differenziata per favorire la scelta inceneritorista.
Insomma il re è nudo , e per difendersi impone la sospensione della democrazia, e la militarizzazione dei territori.
Noi pensiamo anche che la logica che guida questa strategia dell’emergenza e della cancellazione della democrazia sia la stessa per tutte le politiche di mercificazione, privatizzazione, cementificazione dei suoli, e imposizione delle grandi opere che si intendono realizzare per promuovere la cosidetta “ crescita”. C’è un disegno unitario che vuole mantenere inalterato il modello liberista e l’accumulazione originaria. In questo modo l’intreccio affari-politica-camorra che ha dominato la scena pubblica nel sud del paese e ora non solo nel sud , continua ad alimentarsi.
Per uscirne, per uscire dalla crisi, bisogna alzare lo sguardo, unire le lotte, trovare le connessioni tra le resistenze comunitarie alla strategia della shock-economy e della sospensione di democrazia che ci vogliono imporre.
Riteniamo che le lotte per l’acqua pubblica e partecipata, per un ciclo virtuoso dei rifiuti fondato sulla 4 R, per la difesa del paesaggio e del suolo fertile, per una mobilità leggera e non invasiva, per un energia pulita , per un economia solidale e sostenibile debbano ora senza altra esitazione trovare un percorso comune che riparte da un ritrovato dibattito pubblico sul significato e sull’esigibilità dei beni comuni.
Per questo motivo ed altri ancora , siamo qui a Quarto, come in molti altri posti della nostra Campania infelix, a dire che non ci arrenderemo.
aderiscono e partecipano alla manifestazione/corteo contro la realizzazione di una discarica a Castagnaro:
Coordinamento Campano per la gestione pubblica dell’acqua,
Comitato ABC Acqua bene comune area flegrea
CortoCircuito flegreo Associazione della filiera corta flegrea
AltroModo flegreo laboratorio per la cittadinanza attiva